Le cere esistono di varie tipologie e differenti metodologie di applicazione. Si suddividono in cere a freddo e a caldo a seconda delle temperature di utilizzo. Quelle a caldo si presentano di consistenza solida e sono miscele di resina con cere naturali quali la cera d’api e candelilla, cere microcristalline e paraffina. Sfruttano la capacità delle resine di inglobare lo stelo del pelo quando vengono stese sulla pelle e di trascinarlo via quando vengono strappate. Vengono scaldate sino a fusione ed applicate quando, ancora allo stato semifluido a temperature intorno ai 40° C, sono ancora plasmabili. Sulla pelle prendono una consistenza gommosa e possono quindi essere asportate, mediante un’azione decisa di strappo con apposite strisce, asportando, così, i peli rimasti incorporati nella massa cerosa.